Quesiti ministeriali con risposte vere
Il rallentatore ed il freno motore integrano il sistema di frenatura di servizio
Il rallentatore (retarder) può venire usato anche assieme al freno motore
Con l’azione del solo rallentatore non si può fermare il veicolo in una distanza ragionevole in ogni situazione di marcia
Il rallentatore può essere del tipo idraulico, elettromagnetico o a circolazione di acqua (aquatarder)
Il rallentatore può essere di tipo idraulico o elettromagnetico
Il rallentatore elettromagnetico è schematicamente composto da uno statore e da un rotore
Nel rallentatore elettromagnetico, lo statore è fissato al telaio mentre i dischi del rotore sono vincolati all’albero di trasmissione
Attivando il rallentatore elettromagnetico, viene generato un potente campo magnetico che si oppone alla rotazione del rotore e quindi dell’albero di trasmissione
Il rallentatore elettromagnetico genera una forte quantità di calore che deve essere smaltita
Il rallentatore elettromagnetico deve essere periodicamente pulito da polvere e terriccio
II rallentatore elettromagnetico tende a surriscaldarsi maggiormente di quello idraulico
Il rallentatore elettromagnetico è più pesante di quello idraulico
Il rallentatore elettromagnetico può sopportare carichi frenanti minori rispetto a quello idraulico
Il rallentatore idraulico è posto all’uscita del cambio ed è collegato con l’albero di trasmissione
Il rallentatore idraulico necessita di uno scambiatore di calore per evitare surriscaldamenti
Utilizzando il rallentatore idraulico, il minore o maggiore rallentamento del veicolo è legato dalla quantità d’olio che entra nel rallentatore stesso
In genere, il comando del rallentatore idraulico è ottenuto tramite un dispositivo a leva o a pedale, che consente vari livelli di frenatura
Nel rallentatore idraulico viene utilizzato uno speciale olio che genera attrito e si oppone alla rotazione
L’olio del rallentatore idraulico può raggiungere elevate temperature
Il comando del rallentatore idraulico può essere sul volante
Quesiti ministeriali con risposte false
Sui veicoli molto pesanti si possono montare sia il rallentatore idraulico che quello elettromagnetico insieme, purché siano disposti in serie
Nel rallentatore elettromagnetico, lo statore è fissato al piantone dello sterzo mentre i dischi del rotore sono calettati sull’albero primario del cambio
Il rallentatore elettromagnetico accumula energia centrifuga durante le curve per ricaricarsi
Il rallentatore elettromagnetico è composto da un interruttore magnetotermico e da un diffusore
L’uso del rallentatore idraulico comporta una maggiore usura dei materiali di attrito deglielementi frenanti ed un maggior riscaldamento dei tamburi
Il rallentatore può essere di tipo pneumatico o pneumoidraulico
Il rallentatore idraulico non necessita di uno scambiatore di calore, perché utilizza la propria scatola metallica per il raffreddamento ad aria
Il rallentatore elettromagnetico è più leggero di quello idraulico
Il rallentatore idraulico è posto tra la coppia conica ed i semiassi
Il rallentatore idraulico consente il bloccaggio immediato delle ruote motrici
Il rallentatore idraulico agisce direttamente sugli elementi frenanti delle ruote motrici
Il rallentatore idraulico deve essere periodicamente svuotato dell’olio e pulito con dello sgrassante
Il rallentatore non deve essere usato assieme al freno motore
Il rallentatore idraulico è raffreddato ad aria
Il rallentatore idraulico è più usato perché quello elettromagnetico consuma molta corrente
Il rallentatore idraulico fa parte dell’impianto di frenatura pneumoidraulico
Il rallentatore idraulico è di più agevole montaggio rispetto a quello elettromagnetico