Cronotachigrafo
DOMANDE VERE
Il cronotachigrafo è un apparecchio di controllo dei tempi di guida
Il cronotachigrafo può essere analogico o digitale
DOMANDE FALSE
Il cronotachigrafo registra le conversazioni del conducente
Il cronotachigrafo registra le frenate del veicolo
Il cronotachigrafo può essere di tipo idraulico
Il cronotachigrafo entra in funzione quando il conducente preme l’apposito tasto “START” posto sul cruscotto
Il cronotachigrafo registra l’itinerario percorso dal veicolo
Il cronotachigrafo è obbligatorio per i taxi che operano fuori dei centri urbani
Il cronotachigrafo è obbligatorio per veicoli adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico superiore a 2 tonnellate
Il cronotachigrafo è obbligatorio per tutti gli autobus
Il cronotachigrafo è obbligatorio per tutti i veicoli adibiti al trasporto di merci
Gli autobus in servizio pubblico di linea il cui percorso, da capolinea a capolinea, non supera i 50 km devono essere dotati di cronotachigrafo
I veicoli di proprietà delle forze armate e dei vigili del fuoco devono essere dotati di cronotachigrafo
I veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate adibiti ad uso medico devono essere dotati di cronotachigrafo
I carri attrezzi specializzati che operano entro un raggio di 100 km dalla propria base operativa devono essere dotati di cronotachigrafo
i tempi e simboli
DOMANDE VERE
Sul cronotachigrafo, i tempi di guida sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 801]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura [FIGURA 801] indica i tempi di guida
Sul cronotachigrafo, i tempi di riposo sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 802]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica “tempo di riposo” [FIGURA 802]
Sul cronotachigrafo, i tempi di altri lavori sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 803]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica “altri lavori” [FIGURA 803]
Sul cronotachigrafo, i tempi di disponibilità sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 804]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica “tempi di disponibilità” [FIGURA 804]
Sul cronotachigrafo, i tempi delle varie attività del conducente sono rappresentati ciascuno da un proprio specifico simbolo
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica le “interruzioni di guida” [FIGURA 805]
Quando il veicolo viene impiegato in attività o servizi che esulano dal campo di applicazione della normativa sociale, il conducente deve selezionare sul cronotachigrafo digitale la modalità “OUT OF SCOPE”
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica la modalità “out of scope” [FIGURA 806]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica la modalità “traghetto o treno” [FIGURA 807]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto “officina” [FIGURA 808]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto “controllo” [FIGURA 809]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto “azienda” [FIGURA 810]
DOMANDE FALSE
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica la “dimensione degli pneumatici” [FIGURA 801]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica “attività ricreative” [FIGURA 800]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica “altri lavori” [FIGURA 808]
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, in caso di “altri lavori”, deve spostare il commutatore sul simbolo di figura [FIGURA 808]
Sul cronotachigrafo, i tempi di altri lavori sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 808]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica “riposo settimanale” [FIGURA 809]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica la modalità “traghetto o treno” [FIGURA 810]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica la modalità “fuori competenza” [FIGURA 805]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto “controllo” [FIGURA 805]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto “azienda” [FIGURA 804]
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, in caso di riposo, deve spostare il commutatore sul simbolo di figura [FIGURA 804]
Sul cronotachigrafo, i tempi di guida sono rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 804]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto “officina” [FIGURA 803]
Sul cronotachigrafo, i tempi di disponibilità sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 803]
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica le “attività di guida” [FIGURA 807]
Sul cronotachigrafo, i tempi di guida sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 802]
Sul cronotachigrafo, i tempi di disponibilità sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura [FIGURA 806]
Quando il veicolo viene impiegato in attività o servizi che esulano dal campo di applicazione della normativa sociale, il cronotachigrafo digitale si imposta automaticamente sulla modalità “OUT OF SCOPE”
Prima di estrarre la carta tachigrafica del conducente a fine giornata lavorativa è necessario impostare il selettore del cronotachigrafo digitale sulla modalità “OUT OF SCOPE”
Cosa registra
DOMANDE VERE
Il cronotachigrafo registra, tra l’altro, i tempi di guida del conducente e la velocità tenuta dal veicolo
Il cronotachigrafo registra, in riferimento al conducente, i suoi tempi di guida, gli altri tempi di lavoro, i tempi di disponibilità, le interruzioni di guida e i tempi di riposo
Il cronotachigrafo registra, in riferimento al veicolo, i chilometri percorsi e la velocità
Chi deve usarlo
DOMANDE VERE
Il cronotachigrafo è obbligatorio per veicoli adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate
Il cronotachigrafo è obbligatorio per veicoli per trasporto passeggeri con più di 9 posti compreso quello del conducente (tranne quelli che effettuano servizi regolari di linea su percorsi inferiori a 50 km)
Il cronotachigrafo è obbligatorio per veicoli per trasporto di passeggeri con più di 9 posti compreso quello del conducente che effettuano servizi regolari di linea su percorsi superiori a 50 km
I veicoli con velocità massima autorizzata inferiore o uguale a 40 km/h non devono essere dotati di cronotachigrafo
Gli autobus in servizio pubblico di linea, ma utilizzati anche in corsa “fuori linea”, devono essere dotati di cronotachigrafo
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico deve indicare le proprie attività attraverso l’apposito commutatore
i fogli di registrazione
DOMANDE VERE
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono garantire delle registrazioni leggibili per almeno un anno
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono avere una capacità minima di registrazione di 24 ore
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici hanno una zona riservata alle indicazioni relative alla velocità
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici hanno una zona riservata alle indicazioni relative alle distanze percorse
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono essere di tipo omologato
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, alla partenza, deve scrivere nome e cognome sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere il luogo di partenza sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere la data della partenza sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere il numero di targa del veicolo sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere la lettura del contachilometri al momento della partenza sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico deve compilare, prima della partenza, il foglio di registrazione
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima dell’inizio del viaggio, deve compilare il foglio di registrazione indicando: nome e cognome del conducente, luogo e la data di partenza, targa del veicolo e lettura del contachilometri
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, in caso di cambio del veicolo, deve riportare sul foglio di registrazione l’ora di cambio del veicolo
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, in caso di cambio del veicolo, deve riportare sul foglio di registrazione la targa del nuovo veicolo
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico deve, al termine del viaggio, riportare sul foglio di registrazione il numero di chilometri percorsi
I fogli di registrazione di un cronotachigrafo analogico, devono avere una omologazione CE specifica per il tipo di apparecchio di controllo
Se durante la stessa giornata lavorativa il conducente utilizza due veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, deve utilizzare lo stesso foglio di registrazione compilandolo anche nella parte posteriore
Se durante la stessa giornata lavorativa il conducente utilizza due veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, nella parte posteriore del foglio di registrazione dovrà indicare, tra l’altro, l’ora del cambio, la targa e la lettura del contachilometri del secondo veicolo
Passando dalla guida di un veicolo munito di cronotachigrafo analogico a uno munito di cronotachigrafo digitale, il conducente deve terminare la compilazione del foglio di registrazione e inserire manualmente sul cronotachigrafo digitale i tempi di guida e di riposo già effettuati, dopo aver inserito la propria carta tachigrafica
Passando dalla guida di un veicolo munito di cronotachigrafo digitale a uno munito di cronotachigrafo analogico, il conducente deve stampare lo scontrino della giornata lavorativa, compilare un foglio di registrazione e inserirlo nel cronotachigrafo analogico
DOMANDE FALSE
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici non hanno zone riservate alla compilazione manuale
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono avere una capacità minima di registrazione di 48 ore
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono riportare il marchio dell’officina che ha installato il cronotachigrafo analogico
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono avere una zona riservata ad eventuali annotazioni di agenti di Polizia
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici sono di tipo “standard” e possono essere utilizzati indifferentemente su qualsiasi cronotachigrafo analogico
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere il nome dell’azienda di trasporto proprietaria del veicolo sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere il numero di telaio del veicolo sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere numero e categoria della propria patente di guida sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere la data dell’ultimo trasporto effettuato all’estero sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere la propria data di nascita sul foglio di registrazione che utilizzerà
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico deve far controfirmare il foglio di registrazione al titolare dell’azienda proprietaria del veicolo
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, al termine del viaggio, deve lasciare il foglio di registrazione inserito nel dispositivo di controllo
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, in caso di cambio del veicolo, deve riportare sul foglio di registrazione l’ora di inizio del turno di lavoro
Su veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, non è necessario utilizzare fogli di registrazione di tipo omologato
Su veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, prima dell’inizio del viaggio, il conducente deve compilare il foglio di registrazione indicando il suo nome e cognome e gli estremi della patente di guida e della CQC
Su veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, prima dell’inizio del viaggio, il conducente deve compilare il foglio di registrazione indicando il suo nome e cognome, la targa del veicolo e gli estremi della carta tachigrafica
Se durante la stessa giornata lavorativa il conducente utilizza due veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, egli deve compilare due fogli di registrazione
il cronotachigrafo digitale
DOMANDE VERE
Il cronotachigrafo digitale è uno strumento di misura che registra le distanze, le velocità e i tempi di guida e di riposo del conducente
Con il cronotachigrafo digitale è possibile memorizzare i dati relativi alle attività di uno o due conducenti
E’ possibile stampare i dati memorizzati dal cronotachigrafo digitale su scontrini cartacei (ticket)
Il tempo registrato sul cronotachigrafo digitale è in UTC (Universal Time Coordinate), cioè fa riferimento all’ora di Greenwich
Il cronotachigrafo digitale utilizza carte tachigrafiche rilasciate dalla Camera di Commercio
Il cronotachigrafo digitale può essere montato solo da officine autorizzate
Il cronotachigrafo digitale è munito di sigilli e non deve essere manomesso dal conducente
Il cronotachigrafo digitale deve essere tarato prima dell’immissione del veicolo in circolazione
Il cronotachigrafo digitale ha una targhetta contenente le informazioni tecniche di montaggio
Il cronotachigrafo digitale deve essere controllato, di norma, ogni due anni
Nel cronotachigrafo digitale i dati sono memorizzati nella memoria interna del dispositivo e nella carta tachigrafica inserita
Nel cronotachigrafo digitale è presente un sistema di memorizzazione elettronica in grado di memorizzare le attività lavorative del conducente relative ad almeno gli ultimi 365 giorni di calendario
Il cronotachigrafo digitale è dotato di una stampante integrata
Il cronotachigrafo digitale emette un segnale acustico che avverte se il veicolo viene utilizzato senza che la carta tachigrafica del conducente sia stata inserita
Dalla memoria del cronotachigrafo digitale è possibile stampare le attività di una giornata di lavoro del conducente, gli eventi e le anomalie, gli eccessi di velocità e i dati tecnici
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla stampa dei dati tecnici è possibile ottenere informazioni sul cronotachigrafo digitale: modello, matricola, numero di omologazione e numero della versione del software
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla stampa dei dati tecnici è possibile risalire ai valori caratteristici del veicolo, tra cui lo sviluppo lineare e la marcatura degli pneumatici e la velocità massima ammessa dal limitatore
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale è possibile verificare se il conducente ha superato i limiti massimi di velocità e determinare, tra l’altro, data e ora dell’evento e velocità massima raggiunta
DOMANDE FALSE
Il cronotachigrafo digitale va installato su tutti i veicoli, anche su quelli che hanno già montato il cronotachigrafo analogico
Il cronotachigrafo digitale è uno strumento che registra le attività del conducente, ma non i dati relativi al veicolo
Il cronotachigrafo digitale è uno strumento che può registrare le attività di un solo conducente
Il cronotachigrafo digitale è uno strumento che memorizza dati relativi agli ultimi 5 anni
Il cronotachigrafo digitale non permette la stampa dei dati relativi all’attività lavorativa del conducente
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla memoria dell’apparecchio è possibile stampare gli eccessi di velocità verificatisi negli ultimi 10 anni
Quando il veicolo viene impiegato in attività o servizi che esulano dal campo di applicazione della normativa sociale, il conducente deve selezionare sul cronotachigrafo digitale la modalità “tempi di riposo”
Passando dalla guida di un veicolo munito di cronotachigrafo analogico a uno munito di cronotachigrafo digitale, non è necessario conservare il foglio di registrazione
Cosa fare se si guasta il cronotachigrafo
DOMANDE VERE
In caso di guasto del cronotachigrafo, se si sta effettuando un viaggio di durata superiore a sette giorni, il conducente deve provvedere alla riparazione del guasto nel corso del viaggio
In caso di guasto del cronotachigrafo, se il viaggio ha una durata inferiore a sette giorni, il conducente può provvedere alla riparazione del guasto al rientro in sede
In caso di rottura del cronotachigrafo digitale si deve provvedere alla sua riparazione nel più breve tempo possibile; è comunque consentito viaggiare con il dispositivo di controllo inefficiente per un periodo massimo di sette giorni
In caso di rottura del cronotachigrafo digitale, il conducente deve compilare giornalmente il retro dello scontrino con i seguenti dati: nome e cognome, numero della patente, targa del veicolo, luogo di partenza e luogo di arrivo, chilometri percorsi, data e firma e deve trascrivere le ore di guida e di riposo
In caso di guasto del cronotachigrafo, occorre rivolgersi a un’officina autorizzata
In caso di guasto del cronotachigrafo, sia analogico che digitale, il conducente deve provvedere alle idonee registrazioni manuali della sua attività
In caso di rottura del cronotachigrafo digitale si deve provvedere alla sua riparazione nel più breve tempo possibile; è comunque consentito viaggiare con il dispositivo di controllo inefficiente per un periodo massimo di quindici giorni
In caso di rottura del cronotachigrafo digitale si deve provvedere alla sua riparazione nel più breve tempo possibile; è comunque consentito viaggiare con il dispositivo di controllo inefficiente per un periodo massimo di due giorni lavorativi
DOMANDE FALSE
Il cronotachigrafo digitale può essere revisionato da qualunque officina idoneamente attrezzata
Il cronotachigrafo digitale può essere riparato da qualunque officina meccanica
Il cronotachigrafo digitale deve essere tarato entro quattro settimane dall’installazione
Il cronotachigrafo digitale non deve essere revisionato, di norma, ogni due anni
In caso di guasto grave, il cronotachigrafo digitale può essere riparato da qualunque officina meccanica
In caso di guasto del cronotachigrafo il conducente può evitare di effettuare le registrazioni
In caso di guasto del cronotachigrafo il conducente è obbligato ad effettuare le registrazioni manuali solamente se il viaggio è superiore a sette giorni
In caso di guasto del cronotachigrafo, il conducente deve provvedere alla sua riparazione entro le ventiquattro ore successive
In caso di guasto del cronotachigrafo il conducente deve necessariamente interrompere il viaggio
In caso di guasto del cronotachigrafo il conducente deve rivolgersi alla sede della Camera di Commercio più vicina
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla stampa dei dati tecnici è possibile risalire alla marca degli pneumatici
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla stampa dei dati tecnici è possibile risalire al tipo di motore e alla sua alimentazione
Le carte tachigrafiche
DOMANDE VERE
Le carte tachigrafiche sono delle smart card che interagiscono con il cronotachigrafo digitale, memorizzando varie informazioni relative all’attività del conducente
Le carte tachigrafiche sono delle smart card che interagiscono con il cronotachigrafo digitale, memorizzando varie informazioni relative al veicolo
Le carte tachigrafiche utilizzabili nel cronotachigrafo digitale sono di quattro tipi
Le carte tachigrafiche sono di quattro tipi: carta conducente, carta azienda, carta officina e carta controllo
Le carte tachigrafiche hanno validità di cinque anni, ad eccezione di quella dell’officina
La carta tachigrafica dell’azienda può essere utilizzata dal conducente se ha smarrito la propria carta tachigrafica
La carta tachigrafica del conducente è rilasciata dal comune di residenza dell’autista
La carta tachigrafica dell’officina viene utilizzata dal conducente durante le operazioni di riparazione del veicolo
La carta tachigrafica di controllo viene utilizzata dal conducente durante le operazioni di manutenzione del veicolo
DOMANDE FALSE
La carta tachigrafica del conducente è rilasciata dal comune di residenza dell’autista
La carta tachigrafica dell’azienda può essere utilizzata dal conducente se ha smarrito la propria carta tachigrafica
La carta tachigrafica di controllo viene utilizzata dal conducente durante le operazioni di manutenzione del veicolo
La carta tachigrafica dell’officina viene utilizzata dal conducente durante le operazioni di riparazione del veicolo
Le carte tachigrafiche utilizzabili nel cronotachigrafo digitale sono di due tipi: una per il conducente e una per la Motorizzazione Civile
Le carte tachigrafiche sono rilasciate dalla Motorizzazione Civile
Le carte tachigrafiche sono di cinque tipi
In caso di superamento dei limiti di velocità di oltre 40 km/h la carta tachigrafica del conducente viene sospesa per un periodo di tre mesi
I conducenti che effettuano trasporti internazionali possono ottenere il rilascio di due carte tachigrafiche
In caso di viaggio effettuato con due autisti (multipresenza), i due conducenti possono scambiarsi la carta tachigrafica
La carta tachigrafica deve essere inserita con veicolo in movimento
Carta tachigrafica del conducente
DOMANDE VERE
La carta tachigrafica del conducente deve essere inserita nel cronotachigrafo del veicolo a partire dal momento in cui un conducente lo prende in consegna fino a quando non lo riconsegna
L’inserimento della carta tachigrafica del conducente nel cronotachigrafo digitale deve avvenire con la chiave d’accensione inserita e il veicolo fermo
La carta tachigrafica del conducente è a fondo bianco
La carta tachigrafica del conducente è rilasciata dalla Camera di Commercio
La carta tachigrafica del conducente può essere estratta dall’apparecchio di controllo solo a veicolo fermo
La carta tachigrafica del conducente è personale e non cedibile ad altro conducente
La carta tachigrafica del conducente è a fondo bianco ed è personalizzata con la foto
La carta tachigrafica del conducente ha validità di 5 anni
La carta tachigrafica del conducente è rilasciata dalla Camera di Commercio
I requisiti per ottenere la carta tachigrafica del conducente sono: essere titolare di patente di categoria C, C1 o D, D1, essere residente in Italia e non essere già titolare di un’altra carta tachigrafica
La carta tachigrafica del conducente va inserita nello slot 1 e, se il cronotachigrafo digitale la riconosce, visualizza il cognome del conducente
L’estrazione della carta tachigrafica del conducente può avvenire solo a veicolo fermo e con azione volontaria
Prima di estrarre la carta tachigrafica del conducente a fine giornata lavorativa è necessario impostare il selettore del cronotachigrafo digitale sulla modalità “tempi di riposo”
DOMANDE FALSE
La carta tachigrafica del conducente ha validità amministrativa di tre anni
La carta tachigrafica del conducente può memorizzare al massimo i dati relativi a 20 giornate lavorative
La carta tachigrafica del conducente è a fondo giallo ed è valida per 3 anni
La carta tachigrafica del conducente ha le stesse funzioni della carta di qualificazione del conducente
La carta tachigrafica del conducente è di proprietà dell’azienda di cui è dipendente
La carta tachigrafica del conducente ha validità di 10 anni
La carta tachigrafica del conducente è rilasciata dagli uffici del lavoro
La carta tachigrafica del conducente è revocata in caso di perdita di tutti i punti della patente di guida
La carta tachigrafica del conducente può essere utilizzata per il pagamento dei pedaggi autostradali
Le carte tachigrafiche non interagiscono in alcun modo con il cronotachigrafo digitale
In caso di guida in stato di ebbrezza la carta tachigrafica del conducente viene revocata
La carta tachigrafica del conducente può essere utilizzata anche nei cronotachigrafi analogici di tipo elettronico
L’operazione di inserimento della carta tachigrafica da parte del conducente deve avvenire prima di inserire la chiave d’accensione
Dalla memoria della carta tachigrafica del conducente è possibile risalire alla sua attività lavorativa dei 365 giorni precedenti
Carta tachigrafica dell’azienda
DOMANDE VERE
La carta tachigrafica dell’azienda facilita la gestione della flotta veicolare e consente di ispezionare e stampare i dati di viaggio di tutti i veicoli dell’azienda
La carta tachigrafica dell’azienda permette di bloccare o sbloccare il cronotachigrafo digitale dei propri veicoli
DOMANDE FALSE
La carta tachigrafica dell’azienda permette di bloccare il cronotachigrafo digitale, ma non di sbloccarlo
Carta tachigrafica dell’officina
La carta tachigrafica dell’officina ha validità amministrativa di un anno
La carta tachigrafica dell’officina è a fondo rosso ed è valida per 1 anno
La carta tachigrafica dell’officina serve alla calibrazione, attivazione e manutenzione del cronotachigrafo digitale
Carta tachigrafica di controllo
La carta tachigrafica di controllo è rilasciata alle autorità deputate ai controlli tecnico-amministrativi in materia di sicurezza sul lavoro e alle autorità di polizia
La carta tachigrafica di controllo è a fondo blu ed è valida 5 anni
La carta controllo serve principalmente per effettuare il controllo del rispetto dei tempi di guida e della velocità
Smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica
DOMANDE VERE
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della propria carta tachigrafica, il conducente ha tempo sette giorni per richiedere alla Camera di Commercio il blocco e la sostituzione della carta stessa
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica è possibile guidare senza la carta per un periodo massimo di quindici giorni di calendario
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente, all’inizio della giornata lavorativa, deve stampare lo scontrino dei dati tecnici riportandovi manualmente il proprio nome e cognome, numero della patente e indicando eventuali altre attività compiute lontano dal veicolo
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente, al termine dell’attività lavorativa, deve stampare lo scontrino contenente i gruppi di tempi registrati dall’apparecchio, completandolo con il proprio nome e cognome, numero della patente e firma
I dati della giornata lavorativa del conducente sono memorizzati solo nella memoria interna del cronotachigrafo digitale
Se il veicolo è dotato di cronotachigrafo digitale, i dati della giornata lavorativa del conducente non possono essere stampati
Se il veicolo è dotato di cronotachigrafo digitale, i dati dell’attività lavorativa del conducente non possono essere trasferiti su altro dispositivo
Nel cronotachigrafo digitale è presente un sistema di memorizzazione elettronica in grado di memorizzare al massimo le attività lavorative del conducente relative agli ultimi sette giorni di calendario
DOMANDE FALSE
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica, il conducente ha tempo trenta giorni per richiedere alla Camera di Commercio il blocco e la sostituzione della carta stessa
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica, il conducente ha tempo sette giorni per richiedere alla Motorizzazione Civile il blocco e la sostituzione della carta stessa
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica, è possibile guidare senza la carta per un periodo massimo di quarantacinque giorni di calendario
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente non ha alcun obbligo particolare
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente deve presentare denuncia all’ufficio del lavoro