Sagoma limite
La Normativa ATP è il risultato di un accordo europeo sottoscritto nel 1970, da alcuni Stati , tra i quali l’Italia, che impone determinate regole nella costruzione degli allestimenti isotermici per i trasporti frigoriferi refrigerati destinati al trasporto di alimenti deperibili a temperatura controllata, e determinate prescrizioni per gli utilizzatori. A.T.P. = Accord Transport Perissable, che è l’abbreviazione di “Accordi sui trasporti internazionali delle derrate deteriorabili e dei mezzi speciali da utilizzare per questi trasporti”.
DOMANDE VERE
Salvo i veicoli ATP, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere larghezza massima non superiore a 2,55 metri
I veicoli ATP, compreso il loro carico, devono avere larghezza massima non superiore a 2,60 metri
Salvo eccezioni, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere altezza massima non superiore a 4 metri
L’altezza massima dei veicoli attrezzati con carrozzeria per il trasporto specifico di animali vivi non deve superare 4,30 metri
L’altezza massima delle macchine operatrici non deve superare 4,30 metri
Ogni autoveicolo, esclusi autobus e i semirimorchi, deve avere lunghezza massima non superiore a 12 metri
La lunghezza massima di un autoarticolato è di 16,50 metri, purché l’avanzamento ralla abbia particolari caratteristiche
NOTE: Condizioni lunghezza autoarticolato. L’autoarticolato può raggiungere una lunghezza massima di 15,50 m. Può raggiungere i 16,50 metri solo se si verificano una delle seguenti condizioni: a) l’avanzamento del perno rispetto alla parte posteriore del semirimorchio non deve superare 12 metri;
b) l’avanzamento dell’asse di ralla rispetto ad un punto qualsiasi della parte anteriore del semirimorchio può essere al massimo di 2,04 m.
La lunghezza massima di un autoarticolato con avanzamento ralla di 3 metri rispetto alla parte anteriore del semirimorchio è di 15,50 metri
La lunghezza massima di un autosnodato o di un autobus con rimorchio è di 18,75 metri
La lunghezza massima di un autotreno è di 18,75 metri, purché il complesso dei veicoli abbia particolari misure
Se le condizioni dell’immagine sovrastante non sono rispettate l’autotreno non può superare i 18 metri
Le bisarche (autoveicoli per trasporto di altri autoveicoli) possono avere lunghezza massima differente da quella prevista per altri veicoli
La carreggiata di un veicolo è la distanza fra il centro delle impronte a terra degli pneumatici di uno stesso asse
Per interasse (passo) di un veicolo a due assi si intende la distanza fra i centri dei due assi
Lo sbalzo di un veicolo è la parte che sporge anteriormente o posteriormente rispetto all’asse più estremo anteriore o posteriore rispettivamente
I conducenti che si mettono alla guida di un mezzo pesante devono tenere presente che, generalmente, tali veicoli presentano sbalzi notevoli
Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una ripida salita o un forte dislivello stradale occorre conoscere l’angolo massimo di attacco che si può affrontare
Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una discesa ripida o un forte dislivello stradale occorre conoscere l’angolo massimo di uscita che si può affrontare
Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una salita o un dislivello stradale occorre moderare la velocità
Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, nell’affrontare una discesa o un dislivello stradale occorre moderare la velocità
Su un veicolo dotato di sbalzi notevoli, aumenta la difficoltà a mantenere la corretta traiettoria in curva e nelle svolte
Se si effettua una svolta con un veicolo dotato di sbalzi notevoli, occorre tenere presente che, con le estremità anteriore o posteriore del veicolo, si potrebbe invadere il marciapiede
Se si effettua una svolta con un veicolo dotato di sbalzi notevoli, occorre tenere presente che, con le estremità anteriore o posteriore del veicolo, si potrebbero urtare pedoni o ciclisti in transito nelle vicinanze
Massa limite
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 2 assi è di 18 tonnellate (ad eccezione di particolari autobus)
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 3 assi è di 25 tonnellate (oppure di 26 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
NOTA: le particolari prescrizioni sono quando l’asse motore è munito di pneumatici gemellati e di sospensioni pneumatiche
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 4 assi è di 25 tonnellate (oppure di 32 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
NOTA: le particolari prescrizioni sono quando l’asse motore è munito di pneumatici gemellati e di sospensioni pneumatiche
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati dipende dal totale degli assi di cui è dotato il veicolo
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 3 o più assi dipende anche dalla presenza o meno di sospensioni pneumatiche e ruote gemellate
La massa in ordine di marcia (tara) si ottiene sommando alla massa a vuoto del veicolo la massa convenzionale del conducente e la massa costituita dal 90% del carburante contenuto nel serbatoio
La massa complessiva a pieno carico è la massa massima autorizzata e corrisponde alla tara più il carico utile
La portata (carico utile) rappresenta il carico massimo trasportabile da un veicolo ed è indicata sulla carta di circolazione
La massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 12 tonnellate
La massa massima ammessa su due assi contigui posti a una distanza non superiore a 1 metro non può superare le 12 tonnellate
massa limite mezzi d’opera
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 13 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 2 assi non può superare le 20 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 3 assi non può superare le 33 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 4 o più assi, con due assi anteriori direzionali, non può superare le 40 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 4 assi non può superare le 44 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi non può superare le 56 tonnellate (salvo casi particolari)
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi per trasporto di calcestruzzo in betoniera non può superare le 54 tonnellate
Veicoli e trasporti eccezionali
Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il suo carico, ma non il veicolo in sé, supera i limiti di sagoma ordinariamente previsti dal codice della strada
Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il suo carico supera i limiti di sagoma o di massa ordinariamente previsti dal codice della strada
Un trasporto viene di norma definito in condizioni di eccezionalità quando il carico indivisibile sporge anteriormente oltre la sagoma
Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il carico indivisibile sporge posteriormente oltre i 3/10 della lunghezza del veicolo
Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità se il mezzo d’opera che lo effettua eccede i limiti di massa relativi alla sua categoria
Vengono definiti eccezionali quei veicoli che, in configurazione di marcia, superano i limiti di massa o di sagoma ordinariamente previsti dal codice della strada
I veicoli eccezionali che eccedono in lunghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli rettangolari retroriflettenti a fondo giallo, fissati anteriormente e posteriormente al veicolo, recanti la scritta in nero “TRASPORTO ECCEZIONALE”
I veicoli eccezionali che eccedono in lunghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli rettangolari retroriflettenti di colore giallo, uno per lato, che sostituiscono i catadiottri laterali
I veicoli eccezionali che eccedono in larghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli rettangolari retroriflettenti a strisce bianche e rosse posti anteriormente e posteriormente al veicolo (bordo esterno coincidente con la massima larghezza del veicolo)
Sono veicoli eccezionali i complessi di veicoli autorizzati che non rispettano le norme generali sul traino dei veicoli
Un veicolo eccezionale eccedente la massa consentita è soggetto al pagamento di un indennizzo di usura all’Ente proprietario della strada o dell’autostrada
Per poter svolgere un trasporto in condizioni di eccezionalità, di norma, è necessaria una specifica autorizzazione alla circolazione rilasciata dall’ente proprietario o concessionario della strada
L’autorizzazione al trasporto in condizioni di eccezionalità può essere rilasciata “volta per volta” (singola), “per più transiti” (multipla) o “per determinati periodi di tempo” (periodica)
La specifica autorizzazione alla circolazione prevista per veicoli o trasporti eccezionali deve contenere le prescrizioni da seguire in caso di neve, ghiaccio, nebbia o scarsa visibilità
Prima di iniziare il viaggio, sulle specifiche autorizzazioni alla circolazione previste per i veicoli o trasporti eccezionali, bisogna annotare l’ora ed il giorno dell’inizio del viaggio
Al termine dell’uso o alla sua scadenza, la specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli o trasporti eccezionali va restituita all’ente che l’ha rilasciata
I trasporti in condizione di eccezionalità ed i veicoli eccezionali, durante la circolazione, devono avere accesa la segnalazione luminosa di pericolo insieme ad uno o più dispositivi a luce lampeggiante gialla, alle luci di posizione ed ai proiettori anabbaglianti
Non necessitano della specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali i veicoli trasportanti animali vivi, balle o rotoli di paglia o fieno, di altezza massima fino a 4,30 metri
Nel provvedimento di autorizzazione al trasporto in condizioni di eccezionalità possono essere imposti percorsi prestabiliti e un servizio di scorta tecnica
La fascia di ingombro di un veicolo è la corona circolare occupata dal veicolo stesso quando percorre una curva con il minimo raggio possibile di sterzata
Ogni veicolo a motore, o complesso di veicoli, compreso il relativo carico, deve potersi inserire in una corona circolare di raggio esterno 12,50 metri e raggio interno 5,30 metri
In un veicolo a motore, lo sbalzo anteriore aumenta la larghezza della fascia di ingombro
Le dimensioni della fascia di ingombro di un veicolo non sono indicate nella carta di circolazione
La fascia di ingombro di un veicolo deve rispettare determinati limiti di raggio fissati dalle norme
La fascia di ingombro di un veicolo deve avere il raggio esterno non superiore a 12,50 metri
La fascia di ingombro di un veicolo deve avere il raggio interno superiore a 5,30 metri
La fascia d’ingombro è la corona circolare che il veicolo occupa, sul piano stradale, nell’effettuare una curva o una svolta
La fascia d’ingombro si riduce se il veicolo è dotato di asse autosterzante posteriore
La fascia d’ingombro aumenta all’aumentare degli sbalzi del veicolo
DOMANDE FALSE
Salvo eccezioni, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere altezza massima non superiore a 5 metri
La lunghezza massima non superiore dei veicoli non è fissata per norma, in quanto dipende dal carico trasportato
Salvo i veicoli ATP, ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere larghezza massima non superiore a 2,75 metri
Negli autotreni e autoarticolati, il rimorchio o semirimorchio devono avere una larghezza inferiore alla motrice di almeno 5 centimetri
La lunghezza massima di un autoarticolato è di 18,75 metri
La lunghezza massima di un autotreno è di 19,35 metri, se dotato di sospensioni pneumatiche sugli assi del rimorchio
Un rimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore del 60% di quella della motrice
Un rimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore di 9 metri
Un semirimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore di 10,75 metri
La carreggiata di un veicolo è la distanza fra un parafango e l’altro dello stesso asse
Per interasse (passo) di un veicolo a due assi si intende la distanza fra il centro delle ruote di uno stesso asse
Per sbalzo di un veicolo si intende la pendenza massima che esso può superare quando circola a vuoto
Il conducente alla guida di un mezzo pesante deve tenere presente che, generalmente, tali veicoli presentano sbalzi notevoli anteriormente, ma non posteriormente
Quando si è alla guida di un mezzo pesante dotato di sbalzi importanti, non si possono percorrere strade dove sono presenti dossi artificiali
Gli sbalzi di cui sono dotati i veicoli pesanti sono tra l’altro previsti per facilitare le manovre di parcheggio
Gli autobus urbani non possono avere sbalzi superiori ai dieci centimetri per non rischiare di urtare i pedoni sul marciapiede
I veicoli pesanti che hanno sbalzi superiori ai quaranta centimetri devono essere di norma dotati di uno specchio retrovisore supplementare
I veicoli pesanti non possono avere, di norma, sbalzi di lunghezza superiore ai quaranta centimetri
Gli sbalzi sono vietati sugli autobus extraurbani, perché ne compromettono la tenuta di strada
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 2 assi è di 8 tonnellate (ad eccezione di particolari autobus)
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 3 assi è di 15 tonnellate (oppure di 16 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 4 assi è di 40 tonnellate (oppure di 44 tonnellate se sono rispettate particolari prescrizioni)
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati dipende dal tipo di pneumatici di cui è dotato il veicolo
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati è di 15 tonnellate, salvo che trasportino liquidi
La massa complessiva a pieno carico non è indicata nella carta di circolazione
La massa in ordine di marcia cambia se il veicolo percorre una strada in forte pendenza
La massa complessiva a pieno carico è equivalente al valore della tara, moltiplicato per 1,2
La tara di un veicolo è equivalente al suo carico utile
La portata è pari alla somma delle masse massime ammesse sugli assi del veicolo
La portata del veicolo è il carico massimo che può essere sopportato dagli pneumatici
L’altezza massima dei veicoli attrezzati con carrozzeria per il trasporto specifico di animali vivi non deve superare 5,30 metri
L’altezza massima dei veicoli adibiti al trasporto di balle di fieno non deve superare 5,30 metri
L’altezza massima delle macchine operatrici non deve superare 5,30 metri
I veicoli ATP, compreso il loro carico, devono avere larghezza massima non superiore a 2,55 metri
L’altezza massima degli autoveicoli adibiti al trasporto di container non deve superare 4,70 metri
La massa massima ammessa per legge sull’asse più caricato dipende dal numero di ruote dell’asse
La massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 14 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa massima ammessa sull’asse più caricato non può superare le 18 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 2 assi non può superare le 24 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 3 assi non può superare le 40 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 4 assi o più assi, con due assi anteriori direzionali, non può superare le 50 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 4 assi non può superare le 54 tonnellate
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi non può superare le 66 tonnellate (salvo casi particolari)
Nel caso di un mezzo d’opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi per trasporto di calcestruzzo in betoniera non può superare le 64 tonnellate
Non vengono definiti eccezionali i veicoli che superano i limiti di massa ordinariamente previsti dal codice della strada, se non superano anche i limiti di sagoma
Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando trasporta merci pericolose radioattive
Per poter svolgere un trasporto in condizioni di eccezionalità, di norma, non è necessaria una specifica autorizzazione alla circolazione rilasciata dall’ente proprietario o concessionario della strada, ma è sufficiente una autocertificazione dello speditore che il carico è stato correttamente caricato e fissato
L’autorizzazione al trasporto in condizioni di eccezionalità deve essere rilasciata solo “volta per volta” (singola)
La specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali non deve contenere le particolari prescrizioni da seguire in caso di neve, ghiaccio, nebbia o scarsa visibilità
Prima di iniziare il viaggio, sulle specifiche autorizzazioni alla circolazione previste per i veicoli eccezionali, bisogna annotare gli estremi della patente e della carta di qualificazione del conducente alla guida
Concluso il viaggio, la specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali va restituita all’ufficio Motorizzazione Civile
La specifica autorizzazione alla circolazione prevista per i veicoli eccezionali è obbligatoria anche per le macchine agricole o operatrici di altezza massima non superiore a 4,30 metri
I trasporti in condizione di eccezionalità devono essere svolti solo nelle ore diurne
Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando il tipo di merce trasportata è diversa da quella indicata sulla carta di circolazione
Un trasporto viene definito in condizioni di eccezionalità quando si trasportano prodotti alimentari freschi nei giorni festivi
E’ vietata la circolazione in autostrada dei veicoli eccezionali
E’ considerato veicolo eccezionale un mezzo d’opera a 3 assi con massa complessiva a pieno carico pari a 32 tonnellate
Sono considerati trasporti in condizioni di eccezionalità tutti i trasporti di materie esplosive
Non vengono definiti eccezionali i veicoli che superano i limiti di sagoma ordinariamente previsti dal codice della strada, purché si tratti di veicoli ad almeno 5 assi
Tutti i veicoli isolati che superano la lunghezza di 12 metri sono considerati veicoli eccezionali
I veicoli eccezionali che eccedono in larghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli quadrati retroriflettenti a fondo giallo, fissati su entrambe le fiancate del veicolo, recanti la scritta in nero “TRASPORTO ECCEZIONALE”
I veicoli eccezionali che eccedono in lunghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due luci rosse supplementari
I veicoli eccezionali che eccedono in larghezza i limiti di sagoma devono essere segnalati con due pannelli retroriflettenti a strisce bianche e nere posti anteriormente e posteriormente al veicolo
Ogni veicolo a motore o complesso di veicoli deve potersi iscrivere in una corona circolare larga 5,30 metri e di raggio interno pari a 7,20 metri
La fascia di ingombro di un veicolo figura sempre nella carta di circolazione
La fascia di ingombro di un veicolo diminuisce con l’aumentare dell’angolo di sterzata
La fascia di ingombro di un veicolo diminuisce con l’aumentare della sua lunghezza
La fascia di ingombro di un veicolo aumenta con l’aumentare della sua massa
Ogni veicolo a motore o complesso di veicoli deve potersi iscrivere in una corona circolare larga 5,20 m e di raggio esterno pari a 16,50 metri
Gli autobus e gli autocarri, a differenza degli altri veicoli, devono potersi iscrivere in una corona circolare larga 8,20 metri e di raggio interno pari 6,30 metri
La fascia d’ingombro è lo spazio in larghezza che il veicolo occupa su strada rettilinea
La fascia d’ingombro aumenta se il veicolo è dotato di più assi sterzanti
La fascia d’ingombro non deve essere superiore alla larghezza del veicolo con il suo carico