Patente di categoria AM
DOMANDE VERE
Con la patente di categoria AM si possono condurre i quadricicli leggeri.
Con la patente di categoria AM si possono condurre i ciclomotori a due ruote.
Con la patente di categoria AM si possono condurre i ciclomotori a tre ruote.
La patente AM si può conseguire a 14 anni di età.
La patente AM abilita alla guida di ciclomotori con motore termico non superiore a 50 cm3.
Patente di categoria A1
DOMANDE VERE
Con la patente di categoria A1 si possono condurre i motocicli (con o senza carrozzetta) di cilindrata fino a 125 cm3, potenza non superiore a 11 kW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg.
Con la patente di categoria A1 si possono condurre i tricicli a motore di potenza non superiore a 15 kW.
Con la patente di categoria A1 si possono condurre le macchine agricole che rientrano nei limiti di sagoma e di massa previsti per i motoveicoli.
spiegazione: I motoveicoli non possono superare 1,60 m di larghezza, 4,00 m di lunghezza e 2,50 m di altezza. La massa complessiva a pieno carico di un motoveicolo non può eccedere 2,5 t
La patente di categoria A1 può essere conseguita da chi ha almeno 16 anni di età.
La patente di categoria A1 abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con la patente AM.
Patente di categoria A2
DOMANDE VERE
Con la patente di categoria A2 si possono condurre i motocicli (con o senza carrozzetta) di potenza fino a 35 kW, rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg purché non siano derivati da una versione dello stesso modello che sviluppi oltre il doppio della potenza massima.
Spiegazione:
Rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg: Questa condizione impone che il rapporto tra la potenza del motociclo e il suo peso non superi 0,2 kW per ogni chilogrammo di peso. Ad esempio, se hai una moto che pesa 200 kg, la potenza del motociclo non deve superare 40 kW (200 kg x 0,2 kW/kg = 40 kW). Quindi, se il motociclo ha una potenza di 30 kW, è ancora conforme a questa regola perché è inferiore al limite di 40 kW.
Non derivati da una versione dello stesso modello che sviluppi oltre il doppio della potenza massima: Questa condizione impedisce di guidare motocicli che sono versioni più potenti di un modello che sviluppa oltre il doppio della potenza massima consentita (70 kW, il doppio di 35 kW). Ad esempio, se un certo modello di moto ha una versione da 80 kW (più del doppio di 35 kW), non sarebbe possibile guidare quella versione specifica con la patente di categoria A2. Tuttavia, potresti guidare una versione meno potente dello stesso modello che rientra nei limiti di potenza della categoria A2.
La patente di categoria A2 abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con le patenti A1 e AM.
La patente di categoria A2 può essere conseguita da chi ha almeno 18 anni di età.
La patente di categoria A2 consente al titolare di trasportare un passeggero solo se il posto del passeggero è previsto sulla carta di circolazione del veicolo.
Il titolare di patente di categoria A2 da almeno due anni può conseguire la patente A che abilita alla guida di tutti i motocicli, anche se ha meno di 24 anni.
Il titolare di patente di categoria A2 può condurre anche le macchine agricole che rientrano nei limiti di sagoma e di massa dei motoveicoli.
Patente di categoria A
DOMANDE VERE
La patente di categoria A può essere conseguita, con accesso diretto, da chi non è già titolare di patente A2 da almeno 2 anni, solo se ha compiuto 24 anni di età.
La patente di categoria A può essere conseguita a 20 anni di età, con accesso graduale, da chi è titolare di patente A2 da almeno 2 anni.
Spiegazione: alla patente A si può accedere anche prima dei 24 anni se già in possesso della patente A2 conseguita, per esempio, a 18 anni. Questa possibilità si chiama accesso graduale
Con la patente di categoria A si possono condurre tutti i motocicli (con o senza carrozzetta).
Con la patente di categoria A si possono condurre tutti i tricicli a motore, ma solo se il conducente ha almeno 21 anni.
La patente di categoria A abilita a guidare i motocicli di cilindrata superiore a 50 cm3 anche se sviluppano una velocità superiore a 45 km/h.
La patente di categoria A abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con le patenti A1, A2 e AM.
Con la patente di categoria A si possono condurre anche i tricicli di potenza superiore a 15 kW, ma solo se il conducente ha almeno 21 anni di età.
Patente di categoria B1
DOMANDE VERE
La patente di categoria B1 può essere conseguita a 16 anni di età
La patente di categoria B1 abilita a condurre alcuni tipi di quadricicli non leggeri
Spiegazione: La patente B1 consente la guida dei quadricicli fino a 400 kg (550 kg se adibiti al trasporto di merci) e con potenza fino a 15 kW
La patente di categoria B1 abilita a condurre i quadricicli non leggeri con manubrio (Quad)
Patente di categoria B
DOMANDE VERE
La patente di categoria B abilita a condurre gli autoveicoli di massa massima autorizzata non superiore a 3,5 tonnellate destinati al trasporto di non più di otto persone oltre al conducente.
La patente di categoria B abilita a condurre gli autocaravan di massa massima autorizzata non superiore a 3,5 tonnellate.
La patente di categoria B abilita a condurre le macchine agricole, comprese quelle definite eccezionali.
La patente di categoria B abilita a condurre le autovetture trainanti un rimorchio non leggero (massa oltre 750 chilogrammi) purché la massa massima autorizzata del complesso non superi 3,5 tonnellate.
La patente di categoria B consente di guidare, ma solo sul territorio nazionale (Italia), i veicoli che si possono condurre con la patente A1.
La patente di categoria B abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con le patenti AM e B1.
La patente di categoria B consente di guidare, solo sul territorio nazionale (Italia) e se il conducente ha almeno 21 anni, i tricicli a motore di potenza superiore a 15 kW.
La patente di categoria B abilita a condurre le autovetture, anche se trainanti un rimorchio leggero (massa fino a 750 chilogrammi).
La patente di categoria B abilita a condurre gli autocarri di massa massima autorizzata non superiore a 3.500 chilogrammi anche se trainanti un rimorchio leggero (massa fino a 750 chilogrammi).
Patente di categoria B96
DOMANDE VERE
La patente di categoria B con codice armonizzato 96 può essere conseguita anche successivamente al conseguimento della patente di categoria B, superando una prova di guida su specifico veicolo.
La patente di categoria B con codice armonizzato 96 può essere conseguita anche contestualmente alla patente di categoria B, sostenendo una prova di guida su specifico veicolo.
La patente di categoria B con codice armonizzato 96 consente di guidare le autovetture trainanti un rimorchio non leggero (oltre 750 chilogrammi), purché la massa massima autorizzata del complesso non sia superiore a 4.250 chilogrammi.
Il codice armonizzato 96, apposto sulla patente di categoria B, abilita alla guida di autoveicoli trainanti un rimorchio non leggero (oltre 750 chilogrammi), purché la massa massima autorizzata del complesso non sia superiore a 4.250 chilogrammi
Per guidare un’autovettura che traina un rimorchio non leggero (oltre 750 chilogrammi), con massa massima autorizzata del complesso superiore a 3.500 chilogrammi ma non superiore a 4.250 chilogrammi, è sufficiente aver conseguito la patente di categoria B con codice armonizzato 96
Patente di categoria BE
DOMANDE VERE
La patente di categoria BE abilita a condurre complessi di veicoli composti da un autoveicolo di massa massima autorizzata fino a 3.500 chilogrammi e da un rimorchio di massa fino a 3.500 chilogrammi, anche se la massa del complesso veicolare è superiore a 4.250 chilogrammi
La patente di categoria BE abilita a condurre autotreni composti da un autoveicolo di massa massima autorizzata fino a 3.500 chilogrammi e da un rimorchio di massa fino a 3.500 chilogrammi
Per guidare un’autovettura che traina un rimorchio di massa massima autorizzata di 2.000 chilogrammi e massa massima autorizzata del complesso veicolare pari a 4.500 chilogrammi, è necessario aver conseguito la patente di categoria BE
La patente di categoria BE abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con le patenti di categoria AM, B1, B e B con codice armonizzato 96
Per condurre un autoveicolo di massa massima autorizzata pari a 3.500 chilogrammi che traina un rimorchio di massa massima autorizzata di 1.000 chilogrammi è necessario aver conseguito la patente di categoria BE
Patente di categoria AM
DOMANDE FALSE
Con la patente di categoria AM si possono condurre i ciclomotori a due ruote mentre per condurre i ciclomotori a tre ruote occorre la patente A1.
La patente AM consente, a chi ha compiuto 14 anni, di condurre i ciclomotori in tutti i paesi dell’Unione Europea.
Con la patente di categoria AM si possono condurre i quadricicli non leggeri con potenza fino a 7 kW.
La patente AM abilita alla guida di motocicli, purché dotati di motore elettrico.
La patente AM può essere rilasciata senza dover sostenere gli esami teorici e pratici, purché il richiedente sia maggiorenne.
La patente AM conseguita da almeno 3 anni abilita alla guida dei motocicli di potenza fino a 11 kW.
Patente di categoria A1
DOMANDE FALSE
La patente di categoria A1 può essere conseguita solo da chi è già in possesso della patente AM.
La patente di categoria A1 abilita alla guida di tutti i motocicli di cilindrata fino a 125 cm3.
Con la patente di categoria A1 si possono condurre i tricicli di potenza superiore a 15 kW, ma solo se il conducente è maggiorenne.
Con la patente di categoria A1 si possono condurre le macchine operatrici non eccezionali.
La patente di categoria A1 consente al conducente che ha meno di 18 anni di trasportare un passeggero, ma solo se lo stesso è maggiorenne.
La patente di categoria A1, trascorsi i primi due anni dal conseguimento, diventa automaticamente patente di categoria A2 e, dopo ulteriori due anni, diventa patente di categoria A che abilita alla guida di qualunque motociclo.
La patente di categoria A1 può essere conseguita solo se si è già in possesso della patente di categoria AM.
Patente di categoria A2
DOMANDE FALSE
La patente di categoria A2 può essere conseguita da chi ha almeno 20 anni di età.
Con la patente di categoria A2 si possono condurre i motocicli (con o senza carrozzetta) di potenza fino a 25 kW, rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg purché non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il triplo della potenza massima.
Il titolare di patente di categoria A2 da almeno due anni, può conseguire la patente A che abilita alla guida di tutti i motocicli, solo se è già in possesso della patente di categoria AM ed ha più di 24 anni di età.
Il titolare di patente di categoria A2 non può condurre motocicli di cilindrata superiore a 150 cm3 e di potenza superiore a 25 kW.
La patente di categoria A2 può essere conseguita solo se si è già in possesso della patente di categoria A1.
La patente di categoria A2 consente di guidare solo i ciclomotori e i quadricicli leggeri.
La patente di categoria A2 non consente di condurre alcun tipo di triciclo a motore.
Patente di categoria A
DOMANDE FALSE
Con la patente di categoria A si possono condurre i motocicli (con o senza carrozzetta) di qualsiasi cilindrata, purché abbiano una potenza inferiore a 35 kW per i primi 2 anni dal conseguimento.
Con la patente di categoria A si possono guidare i quadricicli non leggeri, qualunque sia l’età del conducente.
La patente di categoria A può essere conseguita con accesso graduale a 18 anni di età da chi è già titolare di patente A1 da almeno 2 anni.
Con la patente di categoria A si possono condurre anche i tricicli di potenza superiore a 15 kW, qualunque sia l’età del conducente.
La patente di categoria A può essere conseguita con accesso diretto anche da chi non è già titolare di patente A2 da almeno 2 anni, purché abbia compiuto 21 anni di età.
La patente di categoria A conseguita per accesso diretto ad almeno 24 anni di età, consente di condurre tutti i motocicli ma solo in Italia, per guidare all’estero è necessario sostenere un ulteriore esame.
Per conseguire la patente di categoria A è in ogni caso necessario aver compiuto almeno 24 anni di età.
Patente di categoria B1
DOMANDE FALSE
La patente di categoria B1 abilita a condurre i motocicli (con o senza carrozzetta) di cilindrata fino a 125 cm3, di potenza non superiore a 11 kW e con rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg.
Con la patente di categoria B1 si possono condurre tutti i tricicli a motore, ma solo se il conducente ha già compiuto i 18 anni di età.
La patente di categoria B1 abilita a condurre le autovetture monoposto, o con un massimo di tre posti, compreso il conducente, purché si circoli senza passeggeri a bordo.
La patente di categoria B1 abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con la patente A1.
Il titolare della patente di categoria B1 che intende conseguire la patente di categoria B dovrà sostenere solo un esame teorico integrativo.
Patente di categoria B
DOMANDE FALSE
La patente di categoria B abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con le patenti A2 e A.
La patente di categoria B abilita a guidare gli autobus destinati al trasporto di al massimo 16 posti, escluso il conducente.
La patente di categoria B abilita a guidare gli autocarri di massa massima autorizzata superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 7,5 tonnellate.
La patente di categoria B, per i primi tre anni dal suo conseguimento, non consente la guida di autovetture aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t o una potenza massima di 70 kW.
La patente di categoria B abilita a condurre le macchine operatrici eccezionali.
La patente di categoria B abilita a condurre solo autovetture con al massimo 9 posti compreso il conducente.
La patente di categoria B abilita a condurre le autovetture, anche se trainano rimorchi aventi massa superiore a 3.500 chilogrammi.
La patente di categoria B consente di guidare un’autovettura che traina un rimorchio, con massa del complesso veicolare pari a 4.500 chilogrammi.
La patente di categoria B, conseguita dopo i 24 anni di età, abilita alla guida di tutti i motocicli.
Patente di categoria B96
DOMANDE FALSE
La patente di categoria B con codice armonizzato 96, abilita alla guida di autosnodati con massa massima autorizzata superiore a 4.250 chilogrammi, ma non superiore a 7.500 chilogrammi.
La patente di categoria B con codice armonizzato 96, abilita alla guida di motocicli di potenza fino a 35 kW.
La patente di categoria B con codice armonizzato 96, può essere conseguita solo se si è già in possesso della patente A.
Il codice armonizzato 96, apposto sulla patente di categoria B, abilita alla guida di autoveicoli trainanti un rimorchio non leggero (oltre 750 chilogrammi), con massa massima autorizzata del complesso superiore a 4.250 chilogrammi ma non superiore a 6.000 chilogrammi.
Il codice armonizzato 96, apposto sulla patente di categoria B, indica che il titolare può condurre un’autovettura che traina un rimorchio solo in Italia.
Patente di categoria BE
DOMANDE FALSE
Per condurre un autoveicolo di massa massima autorizzata pari a 4.000 chilogrammi che traina un rimorchio di massa massima autorizzata di 2.000 chilogrammi è sufficiente aver conseguito la patente di categoria BE.
La patente di categoria BE abilita a condurre complessi di veicoli composti da un minibus che traina un rimorchio di massa fino a 1.500 chilogrammi.
La patente di categoria BE abilita anche alla guida dei veicoli che si possono condurre con le patenti di categoria A, B e C1.
La patente di categoria BE abilita a condurre autotreni composti da un autoveicolo di massa massima autorizzata fino a 3.500 chilogrammi che traina un rimorchio di massa superiore a 3.500 chilogrammi.
La patente di categoria BE si può conseguire anche contestualmente alla patente di categoria B, sostenendo la prova di guida su specifico veicolo, ma bisogna aver compiuto almeno 21 anni.
Validità delle patenti
Requisiti fisici e psichici
Domande vere
La patente di guida è confermata se il titolare della stessa è ancora in possesso dei requisiti fisici e psichici prescritti.
La patente di guida è confermata a seguito di esito favorevole dell’apposito accertamento sanitario eseguito da medico autorizzato.
La patente di guida è confermata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a seguito di accertamento di idoneità psicofisica svolto da un medico autorizzato.
Durata validità della patente
DOMANDE VERE
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, ha validità di dieci anni se rilasciata o confermata a chi non ha superato i 50 anni di età.
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, ha validità di cinque anni se rilasciata o confermata a chi ha una età compresa fra i 50 e i 70 anni.
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, ha validità di tre anni se rilasciata o confermata a chi ha una età compresa fra i 70 e gli 80 anni.
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, ha validità di due anni se rilasciata o confermata a chi ha superato gli 80 anni di età.
La patente di guida di categoria BE, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, ha validità di dieci anni se rilasciata o confermata a chi non ha superato i 50 anni di età.
La patente di guida di categoria A, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, ha validità di dieci anni se rilasciata o confermata a chi non ha superato i 50 anni di età.
La patente di guida di categoria B SPECIALE (BS), salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, ha validità di cinque anni se rilasciata o confermata a chi non ha superato i 70 anni di età.
DOMANDE FALSE
La patente di guida di categoria B è confermata dal Prefetto a seguito di visita di accertamento dei requisiti morali.
Con la patente di guida scaduta di validità è possibile comunque continuare a guidare per un tempo massimo di tre giorni.
La patente di guida è confermata a seguito di esito favorevole della prova tecnica di guida (esame di guida) periodica.
Il titolare abilitato a condurre veicoli conducibili con patente della categoria A e della categoria B, per confermarne la validità, deve sostenere due specifiche visite mediche, ognuna abilitante alla singola categoria.
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, vale otto anni se rilasciata o confermata a chi ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni.
La patente di guida di categoria BE, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, vale cinque anni se rilasciata o confermata a chi non ha superato i 50 anni di età.
La patente di guida di categoria B, non può essere rinnovata a chi ha superato gli 80 anni di età.
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, vale cinque anni se rilasciata o confermata a chi non ha superato i 50 anni di età.
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso o salvo allineamento alla data del compleanno del titolare, vale dieci anni in ogni caso di rilascio o di conferma.
La patente di guida di categoria B, salvo diversa limitazione riportata sul documento stesso, non ha scadenza di validità fino al compimento dei 50 anni di età.
Uso di occhiali durante la guida
DOMANDE VERE
Durante la guida, si devono usare gli occhiali da vista o le lenti a contatto se nella patente si trova indicato tale obbligo
Durante la guida, si devono usare gli occhiali da vista o le lenti a contatto se nella patente è stato inserito il codice armonizzato “01”
Durante la guida, si devono usare gli occhiali da vista o le lenti a contatto se nella patente figura, per esteso o sotto forma di codice, tale obbligo
Durante la guida, si devono usare gli occhiali da vista o le lenti a contatto quando è indicato sulla patente
DOMANDE FALSE
Durante la guida, si deve fare uso di occhiali da vista o di lenti a contatto solo quando la miopia supera 6 diottrie
Durante la guida, si deve fare uso di occhiali da vista o di lenti a contatto da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere
Durante la guida, si devono usare gli occhiali da vista o le lenti a contatto soltanto in caso di scarsa visibilità
Durante la guida, si deve fare uso di occhiali da vista o di lenti a contatto soltanto sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali